venerdì 29 dicembre 2017

Se sei d'accordo ti mando a casa.

Da quando ieri il sacchetto ha ricominciato a riempirsi va tutto bene...
Alessandro ha mangiato la minestrina con l'omogeneizzato di carne, ha preso le pastiglie, stamattina ha fatto colazione e preso tutte le pastiglie...
Nessun problema.
Abbiamo dormito abbastanza...
E' arrivata Fefé (Federica, la più carina delle infermiere, veloce e precisa) alle 5.20 per il prelievo urgente, controllo parametri, gli ha sistemato tutte le ferite, c'è un po' di infezione, mi ha mostrato come pulire, ci ha dato un tubetto di un gel che disinfetta e fa ricostruire la pelle, al posto del drenaggio c'è ancora un cratere.
Prova della temperatura:
37.9°

Eh no... cacchio... e la febbre da dove arriva?
Gli attacca subito una flebo di Tachipirina e a seguire una di vitamine.

Alle otto invece del Professor Nascimbeni passa un altro medico:
"Cosa ne dici? Se sei d'accordo io ti mando a casa."

Alessandro mi guarda smarrito...
"No... no. Ho la febbre."
"Dopo vediamo i parametri e sento Nasci (Nascimbeni) cosa ne dice."

No, no, è fuori discussione... io a casa non lo porto... per ritornare dentro di nuovo tra due giorni???
No, no... E poi questa febbre da dove viene di nuovo? Sta anche già prendendo l'antibiotico...

Di lì a poco arriva il Professor Nascimbeni che usa le stesse identiche parole, ma la risposta non la vuole certo da Alessandro... gliel'ha già detto più volte che qui si fa quello che vuole lui...
"Se sei d'accordo ti mando a casa."

Alessandro ha gli occhi fuori dalla testa mentre ripete no e scuote la testa.
Mi guarda perché io intervenga.
"Ma ha la febbre..."
"Sì ma la febbre ci può stare con questo tipo di intervento, io vado in ferie e torno il 7, se capita qualcosa (?) non venite qui (?) ma andate direttamente in Gastroenterologia, ci penso io ad avvisare i colleghi. Poi ci sentiamo al mio rientro."

Ok, alla parola Gastroenterologia ci calmiamo... là c'è LA FAMIGLIA, saremo in buone mani SE CAPITA QUALCOSA...
Mi faccio coraggio e chiedo quale sarà l'iter ora.
"Tra un paio di mesi faremo un nuovo grosso intervento, circa cinque ore, ricanalizziamo, togliamo il retto, ma non possiamo far passare subito le feci, ci saranno centinaia di punti, perciò faremo un altro foro sotto a quello che c'è già. Dopo altri due mesi un piccolo intervento di circa un'ora, quello definitivo, chiudiamo il foro che c'è ora e può riprendere la sua vita. Per l'estate dei al mare coi tuoi amici.

Già... mare... amici...
Alessandro non lo sa ancora ma alle dieci Roberto è in stazione a prendere Luca e Giorgia da Parma, due suoi  amici del mare che gli faranno una sorpresa.

Poco dopo lui è in poltrona e io sto prendendo appunti per il blog quando qualcuno bussa alla porta.
"E' permesso? E' per voi il succo di mirtillo?"
E' Luca con la bottiglietta in mano, e lo segue Giorgia.
Alessandro è MOLTO sorpreso e commosso... a me si stringe il cuore perché nel sorridere la pelle si tira sopra le labbra... mi fa impressione...

Quando più tardi accompagno Alessandro in bagno per prepararci ad andare a casa, con Giorgia e Luca, loro confidano a Roberto che nonostante lui li avesse avvisati, sono rimasti molto shoccati quando lo hanno visto...

Per fortuna sono arrivati loro, e tornare a casa insieme a loro è stato accettabile...
Ha passato qualche ora in compagnia, poi Roberto li ha accompagnati in Stazione.

Dopo il lavoro sono tornata a casa anch'io.
Ricominciamo.
Prima notte a casa.

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